Guy Debord e l’alienazione on line


post_ITGuy Debord  fu uno scrittore, regista con 6 film all’attivo e filosofo, nato in Francia nel 1931. E’ interessante e moderno il suo pensiero, ne riporto una frase che definisce cosa sia lo spettacolo: un rapporto sociale fra individui mediato dalle immagini.

Di questo passo, credo di poter definire oggi internet e i social networks come uno spettacolo, in forte espansione. Internet non si basa più sulle parole, tutti l’hanno capito e ci stanno puntando gli investimenti del futuro. Facebook ha acquistato Instagram. Google ha invece comprato Snapseed, l’azienda che ha realizzato una app famosa per il fotoritocco. Per non parlare di Pinterest, che è diventato il quarto sito con maggiore traffico nel mondo in soli due anni. Queste sono alcune linee delle interessanti considerazioni fatte da Pietro Pannone su questo sito, riguardo all’internet delle immagini.

Tornando a Guy Debord, il pensatore francese asseriva che é  lo spettacolo il responsabile dell’alienazione odierna dell’uomo, lo allontana dal libero sviluppo delle sue facoltà naturali. Possiamo quindi accendere un campanello di allarme su internet e le sue  responsabilità di alienazione umana? Io lo accenderei di sicuro per i social networks.